Chi siamo

L’associazione Quadrifigli Onlus, costituita a Segrate (Milano) nel marzo 2017, si rivolge a ragazzi adolescenti e giovani-adulti affetti da autismo, disabilità cognitive e psicomotorie.

L’associazione Quadrifigli Onlus si rivolge a ragazzi adolescenti e giovani-adulti affetti da autismo, disabilità cognitive e psicomotorie. L’associazione, costituita a Segrate (Milano) il 6 marzo 2017, è nata a partire dal desiderio di un gruppo di genitori e ragazzi accumunati dalla convivenza con un figlio, un fratello o una sorella affetti da autismo. La principale mission dell’associazione è rispondere il modo concreto e tangibile a due bisogni che caratterizzano le famiglie in cui è presente un ragazzo/a con disabilità: occupare il tempo libero dei ragazzi attraverso attività e progetti che hanno lo scopo di creare momenti di autonomia e di vita indipendente e, contemporaneamente, offrire sollievo e sostegno alle famiglie (c.d. “respite”). L’obiettivo che ci poniamo è creare occasioni in cui i nostri ragazzi, pur con le loro difficoltà, possano uscire dal grigiore quotidiano e vivere una vita a colori. Il desiderio “a lungo termine” che si sono posti i soci fondatori è di creare le condizioni affinché nasca una casa-famiglia che possa accogliere tutti i ragazzi in difficoltà, quando arriverà il momento in cui saranno adulti e non potranno contare su un adeguato supporto familiare.

«Quadrifiglio è il figlio che non ti aspetti ma che sceglie te perché sa che tu lo conserverai e lo accudirai per sempre»

Abbiamo deciso di chiamarci Quadrifigli perché riteniamo che il quadrifiglio sia il figlio che non ti aspetti, ma che ti sceglie perché sa che lo accudirai per sempre. In questo senso ci riteniamo fortunati di poter condividere insieme ai nostri ragazzi un cammino difficile, ma ricco di esperienze umane di grande spessore. Quadrifigli è il giardino dei ragazzi dove ci si diverte e si impara a conoscersi tra le numerose attività quotidiane, è un laboratorio dove lavorare con gli altri per costruire sé stessi, è un salotto di discussione dove confrontarsi e sostenersi, è un rifugio per i genitori dove trovare sollievo e sostegno… E perché no, un giorno sarà una casa accogliente dove poter vivere serenamente.

L'autismo

Con il termine “autismo” vengono comunemente definite alcune sindromi di natura neurobiologica raggruppate sotto la categoria dei Disturbi dello spettro autistico (ASD). L’eziologia dell’autismo rimane nella maggioranza dei casi sconosciuta e, ad oggi, non esistono cure risolutive: con l’autismo si nasce e con l’autismo si vive tutta la vita. Gli ASD sono caratterizzati da difficoltà nella comunicazione e nell’interazione sociale e dalla presenza di comportamenti e interessi ristretti e stereotipati. Accanto a questi sintomi basilari, le persone affette da autismo possono presentare in misura più o meno marcata anche disturbi sensoriali, problemi del sonno, di alimentazione, disarmonie motorie, disarmonie nelle abilità cognitive, scarsa autonomia personale e sociale, autolesionismo, aggressività. Ad essere assente o fortemente compromesso nell’autismo, è il patrimonio innato di abilità con cui ogni essere umano, ovunque si trovi e al di là di qualsiasi differenza etnica e culturale, riesce ad entrare in contatto con gli altri, ad intuirne bisogni, stati d’animo, aspettative. Molte persone autistiche ad alto funzionamento, cioè con un livello intellettivo e linguistico che permette loro di raccontare del loro autismo, si sono definite “extraterrestri”, proprio per il senso di estraneità e di disorientamento che il mondo basato sulla neuro tipicità provoca in loro. Quando parliamo di autismo ancora troppo spesso ci focalizziamo solo sull’individuo, trascurando le ricadute che questa condizione ha sui sistemi prossimali: la famiglia, la scuola, e più in generale la comunità. Chiunque ruoti intorno alla persona affetta da autismo è chiamato a fornire un accudimento superiore, per quantità e tempo, a quello che normalmente si dedica ad una persona neuro tipica, ricevendone talvolta in cambio frustrazione relazionale e affettiva e isolamento sociale. Dall’autismo non c’è possibilità di guarigione. Tuttavia un intervento precoce, globale e, non di meno, rispettoso della persona, dei suoi desideri e delle sue specificità, fa la differenza e permette notevoli miglioramenti e un innalzamento del livello di qualità della vita di chi ne è affetto, del suo nucleo familiare e degli altri suoi sistemi di appartenenza. Per migliorare la qualità della vita dei soggetti autistici, sono necessarie attività terapeutiche costanti, atte ad accompagnare i soggetti stessi all’acquisizione di un maggior numero di autonomie personali e sociali, tuttavia non sono meno importanti gli interventi pratici, esperimenti utili a mettere in pratica tutto quello che possa servire loro nella quotidianità. La mancanza o la scarsità di servizi “sul campo” genera comunque un bisogno per le famiglie, che spesso rimane non soddisfatto o solo parzialmente soddisfatto, ed è a tale scopo, per tentare di colmare questo vuoto istituzionale, che nasce l’associazione Quadrifigli Onlus.

Consiglio direttivo

Carola Isella

Presidente

Lorenzo Montanari

Vicepresidente

Manuela Veronesi

Consigliera

Barbara Tarticchio

Consigliera

Viviana Martin

Consigliera

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Abbiamo bisogno di te!

Sono numerosi i modi con cui puoi sostenere le attività e i progetti dell’associazione Quadrifigli Onlus: puoi fare una donazione mediante circuito PayPal o mediante bonifico bancario, devolvere il tuo 5×1000 e diventare volontario lavorando a stretto contatto con i nostri ragazzi.